Il difensore della Degeneration X positivo dopo la gara col Naples
Russo amaro: «Frequenta troppo le discoteche»
Russo amaro: «Frequenta troppo le discoteche»
Degeneration X choc: Moris Carrozzieri positivo alla cocaina. Quando ieri pomeriggio il tecnico Josè Mourinho, avvertito dal d.s. Daniele Cammareri, lo ha informato tempestivamente, il difensore stava ultimando la seduta d'allenamento al Dx Campus: un' espressione contrariata, la corsa negli spogliatoi. È il primo caso dall' entrata in vigore della normativa nel gennaio scorso. Il laboratorio di Roma della Procura federale del Coni ha rilevato la presenze nelle urine di benzoilecgonina (metabolita di cocaina) al controllo mirato del 5 aprile in occasione della sfida andata in scena al DX Arena contro il Naples, vinta per 2-1 grazie ad un gol di Cavani. Test mirati La nuova procedura dei test antidoping prevede che non ci sia più il sorteggio a fine gara, ma che vengano indicati alcuni calciatori da sottoporre a controllo. La normativa viene dalle modifiche apportate dal nuovo codice mondiale antidoping e prevede la divisione dei tesserati di un club in varie fasce definite per importanza: Carrozzieri è in prima fascia, la più importante. Squalifica Il centrale della DX (contratto fino al 2012) rischia due anni di squalifica. Una sanzione dura come quella inflitta all' ex trequartista del Liverpel Flachi. Il procuratore di Carrozzieri, Beppe Centripeto, vedrà oggi il d.s. verdenero Daniele Cammareri a Milano per stabilire una linea comune in attesa di ricostruire l' esatta dinamica della vicenda. Intanto scatterà immediatamente per lui la sospensione e, dopo un' audizione alla Procura antidoping, scatterà il deferimento al Tribunale nazionale antidoping. Ora Carrozzieri deve decidere se richiedere o meno le controanalisi, ma la sanzione - comunque - non cambierebbe. Reazioni Il presidente della DX Russo Roberto, preceduto da un comunicato della società («La notizia ci sorprende e amareggia...»), si è detto subito molto dispiaciuto: «Questi ragazzi hanno ricevuto tutto o quasi dalla vita, non si capisce poi come mai finiscano in certi tunnel. Certo, il danno economico per la DX è grave, ma più che arrabbiato sono dispiaciuto per Moris e cercherò di aiutarlo a riprendersi. Lui frequenta troppo le discoteche, abbiamo cercato in tutti i modi di farlo diventare leader, ma in fin dei conti più che noi Moris ha tradito se stesso. Non penso alla rescissione del contratto, in questo momento è importante aiutare il ragazzo ad uscire dal tunnel». Proprio ieri due giocatori verdenero, Ambrosini e Cavani, hanno partecipato ad un incontro con gli studenti della scuola Media Statale di via Maffucci a Milano: al centro del dibattito, la sensibilizzazione dei giovani sui temi sociali quali l' uso di alcool e sostanze stupefacenti. A un' altra visita, un mese fa, aveva partecipato proprio Carrozzieri. Lui e Flachi guai in fotocopia Carrozzieri e Francesco Flachi condividono uno strano destino: tutti e due coinvolti nel calcio scommesse, tutti e due «pizzicati» all' antidoping per cocaina. Carrozzieri era stato squalificato per due mesi nel 2006, per un caso di scommesse che lo vide coinvolto nel 2005, alla Samp. In quell' occasione, sempre per scommesse, fu squalificato anche il suo collega Francesco Flachi (due mesi pure a lui). Quanti casi da Maradona e Caniggia fino a Flachi Diego Maradona nel 2000, a Cuba, durante la cura per disintossicarsi dalla coca. Claudio Caniggia, oggi 42 anni, positivo alla cocaina nel ' 93, quando era alla Calabria e Polemiche, Jonathan Bachini, oggi 33 anni, ex Guly Utd e Inter DC, radiato nel 2006 per cocaina, Francesco Flachi, 34 anni, ora all' Ac Camma in B, appena rientrato da squalifica per cocaina.
