10 novembre 2009

Russo: "Cammareri fortunato contro di noi!"

Abbiamo intercettato per voi il patròn della Longobarda Russo Roberto che ha voluto commentare la partita contro l'AC Camma:
"Cammareri è da sempre un numero 2 e sta giocando a qualcosa che non si può imparare da grandi... evidentemente l'esperienza da vice nella mia gloriosa società gli ha insegnato qualcosa sul calcio, ma ci vuole ben altro per restare in testa fino alla fine che una vittoria per 1 a 0 contro una squadra rimasta misteriosamente in 10.Spero si goda il momento perchè per quanto mi riguarda resterà sempre un perdente di successo che quando gioca contro di noi è baciato dalla fortuna!".Un messaggio forte e chiaro sul pensiero del n 1 della SS Longobarda.La domanda che ci poniamo tutti adesso è questa, avrà ragione? AC Camma campione di fortuna o per meriti propri? solo il tempo potrà dirlo..

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Alla presentazione del suo nuovo libro "Gli infortuni della mente", Cammareri non potuto evitare le domande sulla bomba lanciata Russo sulla sua squadra.

"Russo non merita nemmeno risposta. E' evidente che dichiarazioni così pesanti nascono da un uomo in difficoltà. Per quanto riguarda le dichiarazioni sulla fortuna posso solo dire che è vero che in questo periodo ci va tutto bene. Ma non ci si può appellare alla sfortuna quando ci si presenta per l'ennesima volta con solo 3 difensori e uno di questi non gioca. Russo doveva intervenire sul mercato già qualche settimana fa. Per quanto mi riguarda ho detto alla squadra di non guardare la classifica e di giocare ogni partita come se fosse una finale. Siamo l'unica squadra ad aver segnato almeno un gol in tutte le partite e veniamo da 7 vittorie di fila, dobbiamo quindi evitare pericolosi cali di concentrazione. Gli avversari sono tutti pericolosi e il campionato è ancora molto lungo. Essere primi all'inizio di Novembre è un risultato incoraggiante, ma non conta nulla."

Alle insistenti domande sul suo attuale rapporto con Russo, Cammareri ha risposto:

"Per me Russo è un amico oltre che un grande dirigente. E' però ossessionato dal fallimento, sono sicuro che i continui attacchi alla mia squadra finiranno nel momento in cui non saremo più primi. L'anno scorso avrebbe dato la colpa di questo inizio non proprio fortunato ad eventuali influssi maligni dovuti alla presenza del sottoscritto, oggi invece deve prendersi le sue responsabilità e rimboccarsi le maniche per riportare la Longobarda in vetta alla classifica. Forse non avere più questo alibi sarà di stimolo per lui e riuscirà nell'impresa. Ma ovviamente spero di no!".

admin ha detto...

All'uscita dall'assemble degli azionisti del Liverpel anche il presidente Carlo Pellegrino ha risposto alle domande dei cronisti riguardo alla querelle Russo-Cammareri.
"Certe polemiche non fanno bene al campionato" ha detto Pellegrino, "ho un buon rapporto con entrambi e sono sicuro che si è trattato solo di uno sfogo di Roberto per il momento non felice della Longobarda.
Il Liverpel? Bè dopo la pausa recupereremo Totti e finalmente anche Del Piero, non credo affatto che il campionato sia già chiuso.